• Pubblicata il
  • Autore: MICKEY MOUSE
  • Categoria: Racconti etero
NOTTE DI SESSO AD AMSTERDAM - città Amsterdam  - Udine Trasgressiva
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NOTTE DI SESSO AD AMSTERDAM - città Amsterdam - Udine Trasgressiva

NOTTE DI SESSO AD AMSTERDAM - città Amsterdam

Io e "il gigio", il mio migliore amico, ci siamo diplomati l'anno scorso al liceo artistico, senza infamia e senza lode. Lo chiamano "il gigio" perchè, come a un topo, gli piace annusare tutto, specialmente quando si tratta di biancheria intima femminile. Per festeggiare, abbiamo chiesto ai nostri vecchi un po' di soldi per un viaggetto ad Amsterdam. La parte più difficile è stata convincerli che quella destinazione serviva a vedere tutti i quadri di Van Gogh e non a drogarci o andare a puttane.
Detto fatto. Appena scesi dall'aereo, con un taxi ci siamo fatti portare a Rossebuurt, abbiamo comprato due mega-canne e, coi nostri trolley, siamo entrati in un negozio di prostituzione. Lei si chiamava Chantàl e avrebbe fatto tirare l'uccello anche a un morto! Altissima, biondissima, fighissima, indossava una micro-gonna di cotone nera, una camicia rosa senza reggiseno che si vedeva tutto, e due sandali col tacco di 10 cm per sembrare più alta. Era truccata in modo pesante: rossetto, mascara, matita, fard e quei brillantini intorno agli occhi che non so come si chiamano. Appena l'ha vista, al mio amico, gli è venuto il cazzo duro.
Dopo aver anticipato il compenso per due. per rompere il ghiaccio, Chantàl ci ha offerto due aperitivi belli carichi. Cioè Bacardi-Bacardi-Cola (2 dosi di rum e 1 di cola). Tra fumo e alcool, il gigio era già fattizzo e si è sistemato sul divano con la supergnocca, accarezzandole le cosce sotto la micro-gonna. Mi sono accomodato anch'io e abbiamo scolato i bicchieri.
Dopo aver "seccato" il Bacardi-Bacardi-Cola, il gigio si è fatto più intraprendente e, oltre a lisciare le gambe di Chantàl, ha introdotto una mano nella sua camicia, palpandole le tette e succhiandole con forza.
- Ahiii! Don't suck so hard, you hurt me! Now, take off your clothes and follow me in bedroom...
Io e il gigio ci siamo spogliati in un attimo e abbiamo raggiunto Chantàl nel letto. Ormai, aveva addosso soltanto le mutandine nere. Il gigio si è avvicinato, ha infilato le dita nell'elastico e le ha sollevate fino ai fianchi con la complicità di lei. Voleva che si bagnassero di unto vaginale. Poi le ha sfilate dalle gambe, le ha annusate, leccate morbosamente, e riposte con cura dentro il suo trolley.
Chantàl era distesa sulla schiena con le cosce spalancate e ci mostrava la sua figa profumata e misteriosamente già dilatata, ciucciando un chupa-chups come per sfidarci a ciucciare qualcos'altro. Il gigio se l'è scopata come un riccio e, forse perchè era "fattizzo", non veniva mai.
Dopo sarebbe toccato a me, ma ero paralizzato dalla paura. Non ero mai stato a puttane e non sarei mai riuscito a drizzare... fanculo! Per fortuna, vedere il mio amico che la montava mi ha incoraggiato. Il famoso pisello del gigio non era più grande del mio, al massimo era mooooolto più resistente.
Purtroppo, dopo l'incredibile performance del mio amico, ormai ero troppo sballato per fare sesso, e anche lui era cotto come un cotechino. Mi ricordo solo di aver accarezzato e succhiato le tette di Chantàl mentre lei mi massaggiava il cazzo, poi mi sono addormentato.

FINE???

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23/05/2017 11:41

dario

Ti capisco! Ci son stato anchio ad amsterdam! Comunque sempre meglio farsi le canne che essere dipendente da eroina e cocaina! Quella e' vera merda da cui bisogna star lontani!!

23/05/2017 11:27

Andrea

L idiota che si crede furbo perche si fa le canne! CHE TRISTEZZA DI PERSONE!

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