Tu lo conosci Fabio? - Udine Trasgressiva

Tu lo conosci Fabio? - Udine Trasgressiva

Il nostro bar è sempre ben fornito a ragazze il via vai permette sempre di avere nuove punte quasi ad ogni sera.
Usavamo sempre la tattica del:"tu lo conosci...?" detta dalla spalla che poi si ritirava per lasciarti da solo con lei. Non capitava sempre ma qualche settimana fa con una ragazza mai vista ha funzionato , almeno da riuscirci a parlarci qualche minuto. Vivo a Potenza ed incontrare ragazze non legate alle tradizioni non è così comune.
Durante una sera di bevute capita quindi che lo schetch porta ad un numero di una rossina riccia riccia, da fisico esile e molto magro che compensava col culo. Non come piace a me al 100% ma aveva quei due o tre dettagli che mi facevano andar giù di testa. D'altronde non dovevo sposarla.
Era fuori con le amiche quindi più di quattro chiacchere veloci e lo scambio di numero non ho ottenuto quella sera, ma almeno il numero era reale, ho fatto la prova col telefono del mio amico. Nei giorni sucessivi ci scriviamo sempre quando possibile ed inziamo ad accordarci per vederci. Ha dei toni molto calmi quando scrive, sembra quella finta timidina che a letto è una ninfomane. La mia curiosità saliva di giorno in giorno.
Finalmente usciamo una sera assieme, niente di formale , un'aperitivo in centro da soli, così da non sentirci troppo legati. Beviamo e parliamo molto, non stiamo male insieme, come prima uscita pensavo peggio. Quando la riaccompagno a casa speravo di fare qualcosa, anche solo un preliminare, ma ci salutiamo solo con un timido bacio. Poco male, son stato bene e pochi giorni dopo ci saremmo rivisti.
Messaggiamo sempre molto ed i social aiutano molto a scannerizzare qualcuno, o perlomeno ad aver tutte le sue foto al mare o più nuda possibile.
Quando finalmente usciamo ancora lei è tutta in tiro da far troppo arrapare così durante la cena cerco di fare più in fretta possibile così d'andare a casa mia. La convinco a saltare il dolce ed ad andare da me come avevo programmato e non appena entriamo in casa è lei che mi salta addosso strappandomi la camicia gridando che mi vuole senza freni. Essendo piccolina mi rialzo e me la carico in spalla sbattendola a pecora sul divano, l'avevo talmente in tiro che decido di saltare i preliminari. A cazzo estratto le tiro su la gonna ma vedo che ha un buco solo , è una trans Non ci penso un attimo e stimolato dalle sue urla che mi supplica di metterglielo subito e forte, carico qualche passo e spingo tutto dentro, penetrandola come un forsennato. Lei urla e strilla , toccandosi e masturbandosi mentre glielo pianto finchè non veniamo assieme.
La riaccompagno a casa dicendo che non andrò più al bar , ma solo fra le sue gambe.

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